Si chiude il cerchio sulle due rapine commesse lo scorso 12 agosto a Napoli: la prima all’hotel Excelsior e al supermercato del Vomero. Dopo il fermo del primo sospettato, Giuseppe Ruggiero, la Polizia di Stato ha arrestato anche il presunto complice, Francesco Pio Salvati, 23 anni, di Pianura. Il giovane è finito in carcere in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura. È accusato di concorso in rapina pluriaggravata e continuata, porto abusivo di arma da fuoco e lesioni aggravate.
Napoli, rapina all’hotel Excelsior: preso il secondo rapinatore
I fatti contestati risalgono alla mattinata del 12 agosto, quando due uomini, armati di pistola e col volto coperto, hanno messo a segno due colpi a distanza di poco tempo l’uno dall’altro. Il primo all’hotel Excelsior, sul lungomare: un turista marocchino era stato seguito e aggredito perché indossava un orologio di lusso, un Audemars Piguet da 80mila euro. L’uomo, rifugiatosi nella hall, era stato colpito alla testa con il calcio di una pistola e durante la colluttazione era stato esploso un colpo, che fortunatamente si era conficcato nel soffitto senza colpire nessuno.

Poco dopo, gli stessi criminali avevano assaltato un supermercato di corso Europa, portando via 2.350 euro di incasso. Le indagini della Squadra Mobile di Napoli, diretta da Giovanni Leuci, hanno consentito di ricostruire i fatti e di attribuire le due rapine alla stessa coppia di malviventi. Il primo indagato, Giuseppe Ruggiero, era stato fermato già la sera stessa e sottoposto a custodia cautelare in carcere. Ora, con l’identificazione di Francesco Pio Salvati, per gli investigatori il cerchio si è chiuso.