A Campobasso è stato arrestato Salvatore Ocone, sospettato di aver ucciso la moglie, Elisabetta Polcino, 49 anni, nella loro abitazione di Paupisi, in provincia di Benevento.
Il corpo della donna è stato rinvenuto questa mattina nella casa coniugale. Secondo quanto emerso, la vittima sarebbe stata colpita ripetutamente con una pietra. I due figli, portati via dal padre, sono stati trasportati in ospedale per le cure del caso. In corso di accertamento le condizioni dei due minori.
Le prime ricostruzioni ipotizzano che l’omicidio sia avvenuto al culmine di una lite familiare. I rapporti tra i due coniugi, infatti, erano da tempo difficili e spesso caratterizzati da discussioni violente. Proprio in questi giorni la coppia avrebbe dovuto celebrare i 25 anni di matrimonio.

L’auto del marito, 58 anni, è stata notata circolare in paese intorno alle sei del mattino. Ocone, appassionato di caccia e profondo conoscitore della zona, avrebbe potuto trovare rifugio nei boschi e nelle campagne circostanti, ma le ricerche sono state estese a livello nazionale. La salma di Elisabetta Polcino sarà trasferita all’ospedale di Benevento per l’autopsia, come disposto dal procuratore Gianfranco Scarfò, che coordina le indagini dei carabinieri sul femminicidio e sulla fuga del presunto assassino.