“Prima di parlare di“fondi persi”, il consigliere Carratù dovrebbe, quantomeno, leggere con attenzione gli atti. La superficialità con cui si lanciano accuse infondate dimostra quanto sia più semplice alimentare polemiche che confrontarsi con i fatti”. A parlare è Federica Turco, consigliera di maggioranza, che risponde alle accuse del consigliere di minoranza Dino Carratù in merito ai presunti fondi persi dal Comune di Aversa che, a quanto pare, non figurerebbe tra quelli ammessi nell’ambito del ‘Piano Strade’ della Regione Campania.
Aversa esclusa da “Piano Strade”, Turco replica a Carratù: “Altro che fondi persi, accuse infondate”
“Con la delibera di Giunta n. 72 del 15 settembre 2025, l’Amministrazione Comunale ha approvato un progetto strategico da 5 milioni di euro, partecipando all’avviso pubblico del Ministero degli Interni per la messa in sicurezza e la riqualificazione delle principali strade cittadine, tra cui via Orabona, via San Nicola, via Cimarosa, via Rosano, via Vittorio Veneto e via del Plebiscito”, prosegue Turco.
“Un intervento di grande portata, che si inserisce nel percorso di rigenerazione urbana voluto dall’Amministrazione Matacena e conferma la capacità del Comune di intercettare risorse e trasformarle in progetti concreti per la città. A questo si aggiunge il finanziamento di 3 milioni di euro ottenuto dal Comune di Cesa, capofila di un progetto intercomunale con Aversa e Gricignano, che interesserà via Atellana, un asse viario strategico attraversato ogni giorno da migliaia di veicoli”, sottilnea la consigliera di maggioranza.

“L’intervento prevede nuovi marciapiedi, pista ciclabile, nuovo impianto di pubblica illuminazione e rifacimento del manto stradale. E mentre qualcuno si dedica alla critica “a prescindere”, è partito il progetto per la riqualificazione di viale Kennedy e via della Libertà, un’opera di grande valore pubblico che restituirà sicurezza, decoro e funzionalità a un’arteria fondamentale della città”, aggiunge Turco.
“Il piano prevede forestazione urbana, rifacimento dei marciapiedi, nuovo manto stradale, piste ciclabili e rotatorie, con una visione chiara di mobilità sostenibile e qualità urbana. Tra non poche difficoltà, stiamo provando a rendere concreta la nostra idea di città, attenta alla rigenerazione urbana, alla sicurezza delle nostre strade, alla mobilità sostenibile. Altro che “fondi persi”: l’unica cosa davvero persa, in questo caso, è l’abitudine di informarsi prima di parlare”, conclude l’esponente di “Noi Aversani”.
(Comunicato stampa)