Una scossa sismica di magnitudo 4.4 ha colpito oggi l’area dei Campi Flegrei, provocando alcuni danni materiali ma, fortunatamente, senza conseguenze per le persone. In via Campana, a Pozzuoli, è crollata parzialmente una vecchia palazzina abbandonata. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti la squadra dei Vigili del Fuoco 15 B e la Polizia Municipale. La strada è stata temporaneamente interdetta al traffico per motivi di sicurezza.
Scossa ai Campi Flegrei, crolla palazzo disabitato: chiusa strada. Frana sul monte Gauro
Altre segnalazioni riguardano piccoli crolli e frane di lieve entità. In particolare, una porzione di roccia si è staccata a Monte Gauro, nei pressi dell’Accademia Aeronautica. Al momento non si registrano feriti né evacuati.
Il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, ha rassicurato la popolazione: “Non risultano criticità significative”, ha dichiarato, precisando che i controlli sugli edifici sono in corso. Operano sul territorio le squadre dell’Ufficio Tecnico Comunale, la Protezione Civile, mentre il Comune ha attivato il Centro Operativo Comunale (COC) e la Prefettura ha disposto l’apertura del Centro Coordinamento Soccorsi (CCS). Diverse istituzioni sono al lavoro in zona.
L’edificio crollato era già in condizioni fatiscenti e in stato di degrado da tempo. I vigili del fuoco hanno effettuato controlli anche in un’area adiacente. Dopo la scossa principale, sono stati svolti circa 15 interventi e ne sono previsti altri 20 nelle prossime ore. Per gestire la situazione in tempi rapidi, sono arrivate squadre di soccorso anche dai comandi di Caserta e Salerno, in supporto a quelli di Napoli.
“Dobbiamo essere pronti”
Nel primo pomeriggio, intorno alle 15, si sono verificate altre scosse di media intensità, con magnitudo 3.3 e 2.7. Alcuni danni sono stati segnalati anche in via Solfatara. Il sindaco Manzoni ha tenuto una conferenza stampa intorno alle 14:30: “Le due forti scosse si sono verificate mentre il sollevamento del suolo si stava stabilizzando a circa 1,5 centimetri al mese. I parametri non erano allarmanti, ma dobbiamo essere pronti. Nelle scuole si è diffuso il panico, ma sono state subito attivate le aree di attesa, con l’intervento di volontari e forze dell’ordine. Per questa notte stiamo predisponendo il Pala Trincone come punto di accoglienza”.