Un tentativo di truffa dello specchietto è stato sventato nella serata di mercoledì 3 luglio a Capodimonte, grazie alla presenza di telecamere installate sull’auto della potenziale vittima. Il truffatore, colto in flagrante, è stato costretto a fuggire a mani vuote dopo aver tentato di inscenare un falso incidente stradale.
Napoli, tenta truffa dello specchietto ma scappa quando sa che c’è la dashcam sull’auto
L’episodio – come riporta Fanpage.it – si è verificato intorno alle 19:30 in via Miano. Un’auto con a bordo un uomo e due bambini stava percorrendo una strettoia quando, accanto a una Ford Puma parcheggiata in modo irregolare, è stata avvicinata da un altro veicolo. Il conducente della Puma, con tono cordiale e sorriso rassicurante, ha accusato l’automobilista di aver danneggiato lo specchietto retrovisore.
Secondo quanto ripreso dalle dashcam installate sul mezzo della vittima, si nota chiaramente la messinscena: il truffatore, approfittando del passaggio dell’auto, colpisce la fiancata con una scarpa bianca dal lato passeggero, simulando un impatto. Un rumore secco, abbastanza convincente da indurre l’automobilista a fermarsi poco più avanti.
Scatta così la seconda fase della truffa: il falso danneggiato si accosta, mostra lo specchietto oscillante e propone un risarcimento “amichevole”, in contanti, evitando l’intervento dell’assicurazione. Ma il colpo non va a segno. L’automobilista, tutt’altro che sprovveduto, segnala la presenza delle telecamere a bordo e propone di visionare insieme le immagini. A quel punto, il truffatore capisce che non c’è margine di guadagno né possibilità di bluffare: abbozza una protesta, poi ingrana la retromarcia e si allontana.
L’episodio conferma un copione noto alle forze dell’ordine e spesso segnalato anche da utenti sui social. Questa volta, però, il tentativo di raggiro è stato documentato in ogni fase, offrendo materiale utile per eventuali denunce. Indagini in corso per risalire all’identità del responsabile.