La Polizia di Stato ha fermato un uomo di 42 anni, Antonio M., residente a Melito con precedenti di polizia, gravemente indiziato di rapina aggravata continuata e tentata rapina. L’indagato sarebbe responsabile di tre episodi consumati e uno tentato, tutti verificatisi nel capoluogo campano.
I fatti contestati
Il primo episodio risale al 20 novembre, in via Aquila, quando l’uomo avrebbe aggredito la titolare di un CAF, impossessandosi di 20 euro, di un anello e di un telefono cellulare. Nella stessa giornata, in un hotel di piazza Garibaldi, avrebbe minacciato due addetti alla reception con un coltello, rubando 400 euro e un cellulare.
Il terzo episodio, avvenuto venerdì mattina in un hotel di via Torino, avrebbe visto l’uomo minacciare la receptionist con un coccio di bottiglia e aggredirla con calci e pugni, asportando 50 euro dalla cassa. Il quarto episodio, tentato, ha avuto luogo in una tabaccheria di vico Gabella, dove l’indagato è stato messo in fuga dal marito della titolare.
Indagini e arresto
Le forze dell’ordine, grazie a descrizioni delle vittime, sistemi di videosorveglianza e attività info-investigative, hanno raccolto gravi indizi nei confronti del 42enne. L’uomo è stato rintracciato poco dopo il tentativo di rapina in piazza Sant’Egidio e sottoposto a fermo di indiziato di delitto.






