Una 49enne di origini moldave è stata arrestata e condotta nel carcere femminile di Secondigliano con l’accusa di maltrattamenti, rapina, furto, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. La donna, assunta da pochi giorni come badante di un’anziana disabile di 81 anni, avrebbe sottoposto la vittima a violenze fisiche e psicologiche, oltre a privarla dell’assistenza necessaria.
Maddaloni, badante ubriaca picchia anziana e la costringe a stare a letto: arrestata
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Maddaloni, intervenuti dopo una chiamata al 112, l’anziana viveva in condizioni igienico-sanitarie gravissime: feci sul letto e sul pavimento della camera, pannoloni sporchi abbandonati e totale mancanza di cure. La donna è stata trovata in lacrime, seminuda sulla sedia a rotelle, con ecchimosi sulle braccia.

All’arrivo dei militari, la badante è apparsa in stato di ebbrezza, ha inveito contro l’anziana in lingua straniera e si è rifiutata di fornire le proprie generalità. Ha inoltre filmato i carabinieri con il cellulare, minacciandoli, per poi aggredirli con calci e pugni. La perquisizione personale ha permesso di recuperare 270 euro e il telefono della vittima, che le era stato sottratto per impedirle di chiedere aiuto ai familiari. La nuora dell’anziana ha confermato ai militari che la badante costringeva la suocera a rimanere a letto tutto il giorno e che, in più occasioni, l’avrebbe picchiata. Vista la gravità del quadro, è stato richiesto l’intervento dei sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure all’anziana.