Il segnale del localizzatore non lasciava dubbi: il furgone rubato nella notte ad Avellino era finito a Castel Volturno. Da lì è partita la corsa dei Carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, che in poche ore hanno rintracciato il veicolo e recuperato un ingente bottino di attrezzature e prodotti per la lavorazione del caffè.
Furto di macchinari per il caffè da 60mila euro, refurtiva e furgone ritrovati a Castel Volturno
Tutto è iniziato nella tarda mattinata, quando una pattuglia impegnata nei controlli contro i reati predatori ha individuato in via Marinella un autocarro Nissan NV400 parcheggiato in modo sospetto. Gli accertamenti immediati, condotti tramite le banche dati delle forze di polizia, hanno confermato i sospetti: il mezzo era stato rubato durante la notte a Sant’Angelo dei Lombardi (Avellino), ai danni di una ditta di rivendita all’ingrosso di caffè con sede a Lioni (AV).
Seguendo il tracciato del GPS installato sul veicolo, i militari hanno scoperto che poco prima il furgone si era fermato in località Bagnara, nei pressi di un magazzino dismesso. È lì che i Carabinieri hanno deciso di intervenire, rinvenendo al suo interno l’intera refurtiva: macchinari professionali per la preparazione del caffè, attrezzature varie e un grande quantitativo di cialde e chicchi di caffè di diverse tipologie, per un valore complessivo stimato intorno ai 60mila euro.
Il furgone e tutta la merce sono stati restituiti ai legittimi proprietari, mentre sono in corso le indagini per individuare gli autori del furto e ricostruire le fasi del trasporto del carico rubato.







