Stop ai nuovi impianti di rifiuti nell’area giuglianese e flegrea. Un indirizzo politico netto che arriva anche dal Consiglio metropolitano di Napoli, che ha approvato all’unanimità una mozione volta a escludere alcuni territori dalla possibilità di ospitare ulteriori impianti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti.
Stop impianti di rifiuti nell’area giuglianese e flegrea, mozione approvata in consiglio metropolitano
Nel corso dell’ultima seduta dell’Assemblea della Città Metropolitana, tra i punti all’ordine del giorno, è stata infatti approvata la mozione presentata dai consiglieri Raffaele Lettieri e Giuseppe Bencivenga, quest’ultimo delegato al Piano Territoriale Metropolitano (PTM). Il documento prevede l’“esclusione dell’intero territorio comunale di Acerra dalla possibilità della localizzazione di eventuali ulteriori impianti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti” nell’ambito del progetto del PTM e del relativo Rapporto Ambientale, integrato con Valutazione di Incidenza e Sintesi non tecnica.
Alla seduta ha preso parte anche il vicesindaco metropolitano Giuseppe Cirillo, che ha presieduto i lavori e ha espresso la propria adesione alla mozione. Nel verbale di approvazione saranno inoltre recepite ulteriori richieste avanzate nel corso del dibattito consiliare. Tra queste, quella del consigliere Luciano Borrelli, che ha sollecitato l’estensione dell’esclusione anche al territorio di Giugliano, e quella del consigliere Antonio Sabino, che ha chiesto di recepire formalmente nel PTM la normativa nazionale che vieta la localizzazione di impianti di questo tipo nei comuni dell’area flegrea, in particolare Giugliano, Quarto, Villaricca e Qualiano.

Nel corso della discussione è intervenuto anche il consigliere Salvatore Flocco, delegato alla Terra dei Fuochi, che ha ricordato come su questo tema siano giunte sollecitazioni dalla comunità di Acerra e dal vescovo della diocesi. Flocco ha quindi annunciato il proprio convinto voto favorevole all’esclusione di nuovi impianti, richiamando la necessità di tutelare territori già fortemente segnati dal punto di vista ambientale.
La decisione del Consiglio metropolitano arriva in un momento delicato, soprattutto per Giugliano, dove nei mesi scorsi si è discusso ampiamente del progetto di ampliamento dell’impianto di trattamento rifiuti della società Cu.Ma Srl nell’area Asi. In quell’occasione, il Consiglio comunale si era espresso all’unanimità contro l’intervento. Ora, con il pronunciamento della Città Metropolitana, lo stop alla realizzazione di nuovi impianti viene ribadito su scala più ampia, dall’area nord a quella flegrea.






