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Uno dei feriti dell’incidente della scorsa notte lungo l’autostrada A1 è grave, lotta tra la vita e la morte nel reparto di rianimazione del Cardarelli di Napoli. Per Maria Notaro 23 anni di Nola e Antonio Esposito 28 anni di Afragola invece non c’è stato nulla da fare.

Ancora non è chiara l’esatta dinamica del fatale impatto avvenuto sulla Milano – Napoli nel tratto autostradale, in direzione Napoli, che va dall’innesto degli svincoli dell’asse Mediano di Afragola sulla Al, fino all’inizio del tronco che immette sulla Tangenziale, ma è certo che sono ben sei i veicoli coinvolti: un Fiat Doblo, una Nissan Micra, un Mercedes 190, una Lancia Y, una Renault Capture ed una sesta utilitaria. Secondo una prima ricostruzione sembrerebbe che, per cause tutte da accertare, il Fiat Doblo guidato dal 22 enne Sergio Rullo abbia urtato in velocità la Nissan Micra a bordo della quale c’erano quattro ragazzi, tra questi le due vittime. La Nissan Micra era guidata dal 22enne Ernesto De Muto al suo fianco sedeva Maria Notaro (che sarebbe deceduta sul colpo), sul sediolino posteriore il 28 enne Antonio Esposito di Afragola (anch’egli morto sul colpo) ed accanto a lui il 23 enne Arcangelo D’Afflitto di Afragola, ricoverato in condizioni drammatiche presso il Cardarelli di Napoli. A seguito del primo urto, la Nissan Micra avrebbe poi tamponato la Mercedes 190 guidata dal 40 enne Marco Miele (che rimane ferito ma non in modo grave), a sua volta la Mercedes 190 finisce su una Lancia Y guidata da 21 enne Mirko Durevole di Frattamaggiore (che se la caverà con tre giorni di prognosi).

Maria, studentessa universitaria, figlia di un medico della zona nolana mentre Antonio era commerciante ambulante. Altre due le auto coinvolte nell’impatto le cui persone a bordo non avrebbero riportato ferite. Da ieri sono in corso indagini per ricostruire gli attimi precedenti a quell’inferno di lamiere che ha spezzato la vita a due giovani. I veicoli che la scorsa notte provenivano nello stesso senso di marcia hanno provato a evitare quel maxi incidente. Alcuni di loro hanno provato a prestare i primi soccorsi in attesa che arrivasse il 118. Chi era sul posto si è trovato di fronte a una scena apocalittica.

Per fare chiarezza su quanto accaduto il magistrato di Napoli nord ha aperto un fascicolo di inchiesta a carico di ignoti e disposto il sequestro delle salme per poter effettuare l’autopsia. Tutti i mezzi coinvolti sono stati posti sotto sequestro, disposti i test tossicologici sui conducenti.

Intanto le due comunità di Piazzolla di Nola e di Afragola sono sconvolte per quanto accaduto. La morte di due giovani strappati alla vita troppo presto ha lasciato sconvolti amici e parenti.

Incidente sull’A1 tra Acerra e Afragola: due i morti e cinque i feriti

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