regole pasqua

Da oggi, sabato 3 aprile e fino al 5 aprile tutta l’Italia è in zona rossa. Sono in vigore le maggiori restrizioni possibili in tutte le regioni, ma ce ne sono alcune che hanno inserito ulteriori misure restrittive per queste giornate di festività pasquali.

Regole per Pasqua e Pasquetta

Spostamenti e seconde case – E’ possibile raggiungere le seconde case, a patto che non ci siano però ordinanze dei presidenti di Regione che impongono regole più restrittive- Non è possibile infatti in Campania, Puglia e Liguria dove i presidenti hanno posto il divieto di accesso alle seconde case per residenti e non residenti. Per quest’ultima ‘categoria’ il divieto è imposto anche in Piemonte, Valle d’Aosta, Alto Adige, Trentino, Toscana, Marche, Calabria e Sardegna. E nell’Isola – così come in Sicilia – si entra solo con tampone negativo effettuato 48 ore prima dell’arrivo.

Attività motoria e sport – E’ sempre possibile svolgere attività motoria, ma solo in prossimità della propria abitazione.

L’attività sportiva all’aperto è consentita in forma individuale e stando a due metri di distanza dagli altri. Al mare si potrà nuotate ma è vietato prendere il sole. Molti comuni hanno deciso la chiusura delle spiagge. Chiusi i circoli sportivi.

Visite ad amici e parenti – E’ possibile fare visita a parenti o amici una volta al giorno e in massimo due persone (oltre ai minori di 14 anni conviventi), come accadde già a Natale.

Negozi chiusi – Chiusi, come tutti i week end in zona rossa, i centri commerciali e le grandi e medie strutture. Aperti farmacie e parafarmacie, edicole e tabacchi, anche nei centri commerciali. Molte regioni hanno deciso di tenere aperti i supermercati solo con la chiusura domani, Pasqua, e il lunedì di Pasquetta.

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Inoltre in Campania, il presidente De Luca per i giorni 3, 4 e 5 aprile ha anche vietato l’accesso alla frazione di Madonna dell’Arco del comune di Sant’Anastasia, “salvo che per comprovate esigenze di lavoro o di urgente necessità, nei limiti strettamente indispensabili”. Questo perchè il Santuario della Madonna dell’Arco è meta della tradizionale processione “dei fujenti” nel giorno di Pasquetta.

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