Si sono spente le speranze di ritrovare vivi i passeggeri del Titan, il sottomarino dell’Ocean Gate disperso negli abissi dell’Atlantico durante una spedizione diretta al relitto del Titanic. Secondo gli esperti, la riserva di ossigeno a disposizione dei cinque miliardari si è esaurita questa mattina. E intanto spunta una coincidenza storica: la moglie del pilota è la pronipote di una coppia morta durante l’affondamento del transatlantico più famoso della storia.
Titan, speranze ormai tramontate: il pilota imparentato con coppia morta sul Titanic
Sono ore di ansia e apprensione tra i familiari dei dispersi. Tra di loro c’è anche Wendy Rush, direttrice delle comunicazioni di OceanGate, la società che organizza le costose spedizioni per il relitto del Titanic. E’ la moglie dell’ad della stessa azienda Stockton Rush, alla guida del sommergibile sparito nel nulla. In queste ore sta circolando sui social la notizia relativa a una coincidenza da brividi: Wendy è la pronipote di una coppia di anziani, Isidor e Ida Straus, tra le 1518 vittime della tragedia del 1912.
Isidor Straus, nato nel 1845 e morto a 67 anni, era un magnate della vendita a dettaglio, comproprietario dei grandi magazzini Macy’s. Insieme alla moglie, con cui era sposato da più di 40 anni, era tra le persone più facoltose a bordo del transatlantico. I bisnonni di Wendy erano profondamente legati tra di loro, tanto che Isidor si rifiutò di salire sulla scialuppa di salvataggio per fare spazio e donne e bambine. La moglie, a sua volta, decise di non lasciarlo e i due morirono insieme mentre il natante colava a picco.
La scena nel film
La loro unione e il loro atto d’amore ha fatto così scalpore tra giornalisti e storici da essere celebrato anche dal regista James Cameron in una scena del film Titanic del 1997 dove la coppia di anziani viene immortalata mentre l’acqua invade le cabine. Un passaggio che i telespettatori, innamorati della pellicola con Leonardo Di Caprio, ricorderanno bene.
Il destino dei Rush
Per Wendy adesso, a distanza di più di un secolo dalla tragedia di bisnonni, una nuova tragedia familiare: il marito è il pilota alla guida del piccolo sottomarino disperso nei fondali dell’Atlantico, probabilmente a una manciata di metri o di chilometri dal relitto del Titanic che ha inghiottito i suoi antenati nel 1912.
