Aveva compiuto 15 anni da appena un mese, ma ieri pomeriggio, mercoledì 28 maggio, ha seminato il terrore in famiglia impugnando un’ascia e minacciando di morte il padre.
Portici, 15enne positivo alla droga minaccia i genitori con un’ascia
È accaduto a Portici, in provincia di Napoli, dove i Carabinieri della locale stazione sono intervenuti d’urgenza per sedare una violenta lite domestica scaturita da una scoperta inquietante: la positività del ragazzo agli oppiacei.
Tutto ha inizio quando il padre, un 50enne preoccupato per i comportamenti sempre più irrequieti del figlio, decide di far analizzare le urine del minorenne. Il test dà esito positivo e l’uomo, sconvolto, affronta il figlio per chiedere spiegazioni. A quel punto il 15enne esplode in un violento scatto d’ira.
Armato di un’ascia recuperata nell’area attrezzi del giardino, il ragazzo inizia a danneggiare le pareti esterne dell’abitazione e a frantumare i vetri delle grate. Minaccia di morte il padre, che si barrica in casa e chiama i Carabinieri. Anche la madre tenta invano di calmarlo: la furia del giovane non si arresta nemmeno di fronte ai suoi genitori. Colpisce a mani nude altre finestre, riducendole in frantumi, poi aggredisce entrambi i genitori prima di fuggire scavalcando il muro di recinzione.
L’arrivo tempestivo dei Carabinieri consente di ricostruire quanto accaduto e di avviare immediatamente le ricerche. In pochi minuti il ragazzo viene rintracciato in via IV Novembre, nei pressi della stazione Circumvesuviana di Portici/Bellavista. All’atto del fermo, si mostra ostile, arrogante e provocatorio anche nei confronti dei militari.
L’ascia è stata sequestrata. Il 15enne è stato arrestato con le accuse di maltrattamenti in famiglia e porto abusivo di arma bianca. Dopo le formalità di rito è stato trasferito presso il centro di prima accoglienza per minori di Napoli Colli Aminei.