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“Serve il ripristino della legalità in quei territori del Napoletano, sia come presidio delle forze dell’ordine, sia come rinascita sociale; le istituzioni scolastiche, vilipese da questo episodio, devono avere un ruolo centrale. Le famiglie sono state profondamente oltraggiate dalla circostanza che i loro figli si siano trovati in una situazione così penosa“. Parole forti da parte del procuratore di Napoli Nord Maria Antonietta Troncone commentando quanto accaduto a Melito, dove il professor Toscano è stato brutalmente ucciso nel cortile della scuola Marino Guarano.

L’appello del procuratore Troncone per Napoli Nord

La procuratrice lancia un allarme dunque sul degrado che si vive nell’area nord ma denuncia anche la situazione di difficoltà del tribunale di Napoli Nord: “Chiedo maggiore attenzione a questi territori, – ha detto ancora la procuratrice Troncone – e devo dire che anche gli uffici giudiziari di Napoli Nord operano in una situazione di estrema criticità, con un forte sottodimensionamento che rende difficile, malgrado gli enormi sforzi, dare una risposta adeguata alla complessità e alle criticità di questi territori”.

“L’stituzione scolastica va sostenuta è veramente allarmante che un omicidio a causa della conflittualità tra il presunto autore del fatto e la vittima avvenga in un edificio scolastico. E’ allarmante che si debba assistere a questo degrado, l’istituzione scolastica va rafforzata, sostenuta e aiutata” ha concluso.

La procura ha sottoposto a fermo questa mattina il collaboratore scolastico con l’accusa di omicidio volontario. Potrebbe essere stato lui a uccidere il docente martedì nel cortile della scuola Marino Guarano di Melito.

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