La Polizia Locale di Napoli ha individuato i veri conducenti di due veicoli intestati a persone decedute, utilizzati per anni per commettere infrazioni senza rischiare sanzioni. I mezzi avevano accumulato rispettivamente 550 e 547 verbali, superando così il tetto delle mille multe e raggiungendo un importo complessivo di 75mila euro.
Come sono stati scoperti i trasgressori
Gli agenti dell’Ufficio Attività Investigative del Servizio Sanzioni Amministrative sono riusciti a risalire ai responsabili analizzando le immagini delle telecamere di sicurezza. Grazie alla ricostruzione dei percorsi e dei luoghi di sosta, è stato possibile identificare chi utilizzava quotidianamente i veicoli. Entrambi i mezzi, trovati più volte in sosta irregolare, sono stati rimossi e trasferiti in un deposito autorizzato del Comune di Napoli.
Denunce e atti amministrativi in aggiornamento
I due automobilisti sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per aver utilizzato auto intestate a persone decedute e per le numerose violazioni al Codice della Strada. Sono inoltre in corso le procedure per la regolarizzazione degli atti amministrativi relativi alle infrazioni accertate.







