16enne ridotto in gravi condizioni dopo accoltellamento in piazza Dante. La Polizia di Stato ha eseguito un decreto di fermo nei confronti di un ragazzo di 15 anni, gravemente indiziato del reato di tentato omicidio.
Napoli, 16enne in pericolo di vita dopo 8 coltellate: fermato ragazzino di 15 anni
Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli. L’indagine è scaturita a seguito del ferimento di un sedicenne, avvenuto intorno alle 23:30 del 4 maggio in Piazza Dante. La vittima è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Vecchio Pellegrini in condizioni critiche, con otto fendenti all’addome e agli arti, ed è tuttora ricoverata in prognosi riservata e in pericolo di vita.
Le indagini, condotte con tempestività dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Procura minorile partenopea, hanno consentito in poche ore di raccogliere gravi indizi a carico del presunto aggressore. Il quindicenne è stato rintracciato nella prima mattinata odierna presso la sua abitazione e, in seguito alla condivisione del quadro probatorio con l’Autorità Giudiziaria, è stato emesso il decreto di fermo. Secondo quanto emerso, l’aggressione sarebbe riconducibile a dissidi pregressi tra i due giovani, legati a futili motivi.
Un nuovo caso di “mala movida” minorile, fenomeno purtroppo sempre più diffuso tra adolescenti che trasformano le serate in piazza da momenti di socialità in occasioni di violento scontro.
Il ragazzo fermato è stato trasferito presso il Centro di Prima Accoglienza (CPA), in attesa di essere interrogato dal Giudice per le Indagini Preliminari. Si ricorda che, nonostante la gravità delle accuse, il giovane resta da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva.