Marcianise. La scorsa notte la Polizia di Stato ha arrestato il cittadino albanese Rakip Dogi, del 1980, per lesioni aggravate. In particolare, l’uomo, domiciliato a Marcianise, irregolare sul territorio nazionale e già colpito da un ordine di allontanamento dal territorio nazionale, mentre consumava una birra in un bar di via Fuccia, veniva coinvolto in una violenta lite, scaturita da futili motivi, con un altro avventore, un pregiudicato originario di Marcianise, che, a sua volta aveva avuto una discussione animata con l’addetta al bancone, una cittadina ucraina, che lo aveva severamente redarguito perché aveva colpito con un giornale un gatto che si era furtivamente introdotto nel locale.

Rakip Dogi era intervenuto in difesa della donna ma, probabilmente a causa dello stato di ebbrezza di entrambi, la discussione era degenerava in una violenta scazzottata che il gestore del bar ed un altro avventore avevano tentato di sedare inutilmente, tanto che era stato necessario allertare il locale Commissariato. Nel frattempo, Dogi Rakip, momentaneamente allontanato dal bar, vi era rientrato ed aveva prelevato un coltello riposto dietro al bancone, avventandosi nuovamente sull’avversario al quale puntava l’arma alla gola causandogli una ferita da taglio per fortuna solo superficiale, giudicata guaribile in 7 giorni.

L’immediato arrivo dei poliziotti impediva che la lite avesse ulteriori e più gravi conseguenze. L’albanese, che dai successivi accertamenti risultava anche gravato da diversi precedenti penali, veniva arrestato per lesioni aggravate dall’uso dell’arma da taglio, ed al termine delle formalità di rito, veniva tradotto presso la Casa circondariale di San Tammaro a disposizione dell’autorità giudiziaria.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp