Una scena che sembra uscita da un film, ma che si è trasformata in cronaca nera. Un’auto rubata, un inseguimento nella notte e, a sorpresa, maschere raffiguranti il volto del cantante Gigi D’Alessio. È così che i Carabinieri della sezione radiomobile hanno arrestato Andrea Izzo, 26 anni, pugile stabiese, già noto alle forze dell’ordine.
Furti d’auto con la maschera di Gigi D’Alessio: arrestato un pugile stabiese
La vicenda si è consumata nelle scorse ore a Castellammare di Stabia, in via Motta Casa dei Viri, quando una pattuglia ha incrociato un’auto sospetta. A bordo c’era Izzo, con indosso un passamontagna. Il tentativo di eludere i controlli ha dato il via a un inseguimento terminato in via Cupa Varano. L’auto era risultata rubata e la targa manomessa.
Il giovane ha provato a scappare a piedi, ma una volta raggiunto si è scagliato contro i militari sfruttando le sue abilità di pugile. Nonostante i colpi violenti ricevuti, i carabinieri sono riusciti a bloccarlo e ad ammanettarlo.
Nella Jeep rubata poco prima, i militari hanno rinvenuto arnesi da scasso e tre maschere raffiguranti il volto di Gigi D’Alessio. Sul retro, addirittura, una dedica autografata dal cantante, probabilmente ricevuta a un concerto. Le maschere sarebbero state utilizzate per confondere i sistemi di videosorveglianza durante i furti.
Izzo è ora in camera di sicurezza in attesa di giudizio. Dovrà rispondere di riciclaggio, ricettazione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’auto è stata restituita al legittimo proprietario. Per Gigi D’Alessio, impegnato in questi giorni in una serie di concerti in piazza Plebiscito, un episodio tanto singolare quanto inatteso, destinato a far sorridere – stavolta – solo fuori dal palcoscenico.