AVERSA. Operazione congiunta della Polizia di Stato di Caserta e dei volontari della LIPU di Napoli contro i crimini a danno della fauna protetta. La scorsa notte, gli agenti del Commissariato di Aversa, insieme agli ambientalisti, hanno sorpreso un 62enne di Trentola Ducenta mentre praticava l’uccellagione, una delle forme più crudeli e vietate di caccia illegale.
Durante il blitz, l’uomo è stato colto sul fatto mentre utilizzava trappole e femmine di cardellino legate per attirare i maschi. La successiva perquisizione domiciliare ha portato al sequestro di 22 esemplari di cardellino (Carduelis carduelis), rinchiusi in minuscole gabbie. Il responsabile è stato denunciato all’autorità giudiziaria per uccellagione, maltrattamento di animali e furto ai danni dello Stato. Dopo i controlli veterinari dell’ASL di Aversa, tutti gli uccelli sono stati rimessi in libertà in un’area protetta. Prosegue senza sosta l’attività di contrasto al bracconaggio e di tutela della biodiversità nel territorio nell’Agro Aversano.







