“Non l’ho fatto apposta, il colpo è partito da solo”. Si è giustificato così dinanzi ai carabinieri Gaetano Santaniello che solo dopo 24 ore ha ceduto alla pressione degli investigatori e ha confessato.
Afragola, Concetta uccisa per sbaglio dal nipote. Santaniello: “Ho comprato la pistola per festeggiare”
Tutti poi avrebbero confermato che l’arrestato aveva tolto tutti i proiettili prima di mostrare l’arma ai familiari e invece uno di questi sarebbe inavvertitamente partito.
Santaniello era ritornato ad Afragola, suo paese d’origine, per festeggiare il Natale. Esattamente com la zia, Concetta Russo, che pure vive nell’hinterland milanese. Il 46enne, proprio prima di far rientro nel napoletano, avrebbe acquistato la pistola, una Beretta calibro 380, risultata poi rubata prima di Natale nella provincia di Varese.
“Mio cugino ha insistito per farla vedere”
«Ho comprato la pistola per sparare l’ultimo dell’anno – ha spiegato il 46enne agli inquirenti, come riporta il Corriere del Mezzogiorno – non l’avrei utilizzata e l’ho messo nel mobile. Alcuni hanno insistito, mio cugino voleva sparare un colpo». Sarebbe stato proprio il figlio di Concetta Russo a insistere perché il cugino almeno gli mostrasse quell’arma.
Gaetano Santaniello, a quel punto, ha riferito di aver scaricato la pistola togliendo i colpi dal caricatore. Poi, proprio mentre mostrava l’arma alla zia facendole notare che era scarica, è partito un colpo che ha raggiunto la donna alla testa. Probabilmente si tratta di un proiettile rimasto in canna e partito inavvertitamente. Dopo lo sparo Concetta si è accasciata e tutti hanno cercato di soccorrerla.
Quando hanno allertato il 118, al telefono hanno parlato di una donna ferita, senza specificare la dinamica dell’accaduto. Poi hanno lasciato tutti l’appartamento. In quel momento Gaetano Santaniello si è allungato verso la zona del cimitero di Afragola per gettare via la semiautomatica.
L’uomo ora si trova a Poggioreale. Santaniello subito dopo l’accaduto si è disfatto dell’arma. Ma insieme alla pistola custodita in una busta di plastica i carabinieri hanno trovato 6 grammi di cocaina, mentre nell’appartamento i militari hanno rinvenuto ordigni esplosivi artigianali.