Sono poche le persone che affollano le navate della Chiesa di San Giovanni Battista per l’ultimo saluto a Nunzia Cappitelli, la 51enne trovata morta nella sua abitazione a Marianella (Napoli), al confine col quartiere di Piscinola. A officiare la cerimonia funebre il parroco Pasquale Fioretti. Il feretro contenente la salma di Nunzia, posizionato davanti all’altare, è sormontato da una foto ritraente la 51enne.
Napoli, Nunzia uccisa in casa: poca gente ai funerali presso la Chiesa di Giovanni Battista
“Dispiace molto perdere una vicina come lei – spiega Fioretti durante la sua omelia – Era una donna semplice e fragile. Amava molto i fiori. I suoi occhi desideravano la pace. Perdere la vita in questo modo addolora profondamente”.
Resta il mistero sulle cause del decesso. L’autopsia, conclusa presso l’istituto di Medicina Legale del Policlinico di Napoli, ha rivelato che la ferita alla testa presentata dalla donna è compatibile con un colpo inferto da un corpo contudente e non con una caduta accidentale, circostanza che fa propendere per la pista dell’omicidio volontario. La Procura di Napoli al momento indaga contro ignoti. A segnalare la presenza del corpo senza vita l’ex compagno 21enne, che al momento non risulta indagato.







