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Cosenza travolge il Giugliano: ko per 4-1. Crisi per i tigrotti

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Pesante caduta esterna per il Giugliano, sconfitto con un netto 4-1 sul campo del Cosenza al termine di una gara che ha evidenziato in modo chiaro le difficoltà attuali della formazione campana.

Cosenza travolge il Giugliano: ko per 4-1. Crisi per i tigrotti

Dopo un primo tempo bloccato, privo di grandi emozioni e chiuso sullo 0-0, la partita si accende nella ripresa, quando il Cosenza cambia passo e dilaga, dimostrando maggiore organizzazione, brillantezza e freddezza sotto porta.

I padroni di casa sbloccano il risultato con Mazzocchi, che apre le danze approfittando di una disattenzione difensiva degli ospiti.Da quel momento, il Cosenza prende pieno controllo del gioco e trova il raddoppio con Cannavò, abile a capitalizzare un’altra leggerezza della retroguardia avversaria. La terza rete arriva su calcio di rigore, trasformato con freddezza da Garritano. Il poker viene servito da Ricciardi, che chiude i conti con un’azione ben costruita.

Il Giugliano, scosso e in difficoltà, prova a reagire a partita ormai compromessa, trovando il gol della bandiera con Njambé, entrato dalla panchina e autore di una giocata personale che almeno attenua parzialmente la pesantezza del passivo. Si tratta della seconda sconfitta consecutiva per la squadra allenata da mister Cudini, che dovrà ora riflettere su un momento decisamente complicato: la fragilità difensiva, la poca lucidità nelle fasi decisive del match, l’incapacità di reagire efficacemente agli svantaggi.

Segnali preoccupanti, soprattutto in vista dei prossimi impegni lontano da casa. Dall’altra parte, il Cosenza può sorridere: la squadra calabrese ha mostrato solidità, concretezza e capacità di gestire con intelligenza i momenti cruciali dell’incontro, portando a casa tre punti meritati che consolidano morale e classifica. Un successo che rafforza la fiducia del gruppo e conferma la bontà del lavoro svolto fino a questo punto della stagione.

Martina Ferraro

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