Musica, folla e controlli serrati. In occasione del concerto di Vasco Rossi allo stadio “Diego Armando Maradona” di Napoli, tenutosi il 16 e 17 giugno, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza hanno intensificato le attività di controllo economico del territorio, con risultati significativi sul fronte della sicurezza e della legalità.
Napoli, cocaina, MDMA, hashish e marijuana ai concerti di Vasco: il sequestro dei finanzieri
Durante le serate dell’evento, i “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego, supportati dalle unità cinofile, hanno sequestrato sostanze stupefacenti tra cui hashish, marijuana, cocaina e MDMA. Ventitré persone sono state segnalate al Prefetto per uso personale, in violazione dell’articolo 75 del D.P.R. 309/1990.

Non solo droga. All’esterno dello stadio, le Fiamme Gialle hanno sequestrato 235 articoli contraffatti, tra magliette, cappellini e fascette recanti illegalmente il logo di Vasco Rossi. Cinque soggetti sono stati denunciati a piede libero per commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.
Un’operazione che, oltre a tutelare l’ordine pubblico, ha difeso anche i diritti di immagine e il merchandising ufficiale dell’artista, sempre molto apprezzato dai fan. Il bilancio dell’operazione evidenzia l’efficacia del dispositivo di sicurezza messo in campo durante grandi eventi di richiamo.