A Castellammare di Stabia clan D’Alessandro torna al centro della scena giudiziaria con un nuovo capitolo di criminalità che coinvolge persino le spiagge libere.
Castellammare. Racket anche sulle spiagge libere: tre arresti, in manette anche la figlia del boss D’Alessandro
Tre persone sono state arrestate questa mattina dalla Polizia di Stato, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli: tra loro figura Miriam Teresa D’Alessandro, figlia di Luigi D’Alessandro, storico boss detenuto al 41 bis. Con lei anche il marito, Francesco Paolo Savarese, e Giovanni Cacace, già arrestato nei giorni scorsi per estorsione.
I tre sono gravemente indiziati, a vario titolo, di estorsione, violenza privata, porto e detenzione di armi, spaccio di droga, accesso illecito a dispositivi di comunicazione in carcere e ricettazione, tutti reati aggravati dal metodo mafioso.
Le indagini, condotte dal commissariato di Castellammare e coordinate dal pm Giuseppe Cimmarotta, hanno documentato come il gruppo imponeva il proprio controllo su spiagge libere e attività di noleggio di lettini e sdraio, con minacce e intimidazioni per ottenere profitti illeciti anche nel settore delle scommesse.