Si sta tenendo ora al comune di Sant’Antimo un tavolo operativo sul caso di Rosa Di Domenico, la 15enne sparita lo scorso 24 maggio. Presenti i genitori di Rosa, il sindaco Nello Russo e alcuni rappresentanti della comunità islamica locale.

“Alì Quasib ha abusato sessualmente di nostra figlia e l’ha sempre minacciata. Dateci una mano”, la nuova rivelazione dei genitori, che lanciano un appello agli islamici affinché si mettano in contatto con il presunto sequestratore della 15enne. Rosa, dunque, sarebbe stata anche abusata da Alì e plagiata psicologicamente affinché si convertisse all’Islam.

Il 27enne pakistano ha conosciuto Rosa su Facebook nel 2015, usando un profilo falso. Per attirare l’attenzione della 15enne, avrebbe finto di volersi suicidare, facendo così leva sulle aspirazioni e le velleità della giovane, che sognava di fare la psicologa per aiutare le persone in difficoltà. Quando l’uomo ha rivelato la sua vera identità, sarebbero iniziate le minacce e le pressioni psicologiche, fino al rapimento-fuga del 24 maggio scorso. Tra le ipotesi prese in considerazione dagli investigatori, anche il reclutamento di Rosa nell’Isis.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp