Una maxi truffa ai danni dello Stato, orchestrata attraverso il meccanismo delle agevolazioni edilizie, è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Napoli. Il 19 giugno 2025, su delega della Procura della Repubblica, i militari del Comando Provinciale hanno eseguito un sequestro d’urgenza per un valore complessivo di 3,2 milioni di euro.
Truffa sui bonus edilizi: sequestrati 3,2 milioni di euro a società di Frattamaggiore
Il provvedimento, convalidato dal GIP del Tribunale di Napoli Nord, ha colpito una società con sede a Frattamaggiore, accusata di aver beneficiato indebitamente di crediti fiscali derivanti da lavori di ristrutturazione mai effettuati.
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dal Gruppo di Frattamaggiore, l’impresa aveva trasmesso all’Agenzia delle Entrate, tramite il portale Entratel, moduli di cessione del credito attestanti lavori mai eseguiti. A insaputa dei proprietari degli immobili coinvolti, la società risultava aver ricevuto crediti per interventi di ristrutturazione agevolata in realtà inesistenti.
L’inganno si articolava tramite la figura di un general contractor, che si proponeva ai committenti prospettando lavori agevolati. Tuttavia, i cantieri non partivano mai, mentre venivano emesse e trasmesse fatture elettroniche false che giustificavano la creazione e la successiva cessione dei crediti illeciti, per un totale di oltre 3,2 milioni di euro. Con il sequestro, le Fiamme Gialle hanno bloccato la circolazione dei crediti fiscali ottenuti illecitamente, scongiurando un pesante danno economico all’Erario.
