Era Davide Bevilacqua, 28 anni, l’obiettivo dei killer che nella serata notte tra martedì e ieri lo hanno raggiunto ferendolo con 5 colpi d’arma da fuoco. Il giovane, residente a Qualiano, è ritenuto dagli investigatori vicino al clan De Rosa, storicamente radicato nell’area nord di Napoli.
Spari a Qualiano, l’ombra degli scissionisti: ferito a colpi di pistola uomo del clan De Rosa
Secondo quanto riporta Cronachedi, il giovane si trovava all’esterno della propria abitazione quando ignoti si sono avvicinati e hanno aperto il fuoco a distanza ravvicinata. Almeno 5 i colpi esplosi: quattro lo hanno raggiunto alle gambe, uno all’avambraccio sinistro.
Nonostante le ferite, Bevilacqua è stato soccorso tempestivamente da alcuni familiari, che lo hanno caricato in auto e trasportato all’ospedale di Giugliano. I medici hanno riscontrato i fori da arma da fuoco e lo hanno immediatamente medicato. Fortunatamente le lesioni non sono risultate gravi: dimesso in giornata, la prognosi è di quindici giorni.
Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Giugliano, che stanno cercando di ricostruire la dinamica e individuare i responsabili. Le motivazioni restano al momento sconosciute, ma gli inquirenti non escludono che si possa trattare di un regolamento di conti o di un episodio legato a tensioni interne ai gruppi criminali della zona. La figura di Bevilacqua, già nota alle forze dell’ordine per presunti legami con ambienti malavitosi, alimenta il sospetto di un’azione mirata.