Sant’Antimo, sfrattata per morosità: donna tenta suicidio davanti al Comune

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Una 32enne ha tentato il suicidio, ferendosi un polso con una lametta, dinanzi al Comune di Sant’Antimo. Grazie all’intervento della Polizia Municipale la donna è stata bloccata, sventando così il peggio. È successo ieri mattina, nel piazzale antistante la casa comunale di via Roma.

Sant’Antimo, sfrattata per morosità: donna tenta suicidio davanti al Comune

A darne notizia è Il Mattino. Nella notte tra sabato e domenica, la giovane donna, originaria della Romania, si è accampata davanti all’ingresso del Comune insieme al compagno e al loro cagnolino. Il motivo? Qualche giorno fa, la famiglia era stata sfrattata da un appartamento del centro storico per morosità. 

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La vicenda era stata segnalata dal consigliere di opposizione Giuseppe Italia sulla sua pagina Facebook “per sensibilizzare tutta l’amministrazione ad occuparsi della situazione”. Ieri, quando sono intervenuti i caschi bianchi, la donna ha tentato il gesto estremo. A quel punto un’agente della Municipale, Fortuna Ranucci, è riuscita a immobilizzare la giovane e ad evitare la tragedia. Poco dopo è sopraggiunta un’ambulanza del 118, che ha trasportato la donna all’ospedale di Frattamaggiore dove è attualmente ricoverata. Le sue condizioni non destano preoccupazioni.

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