“Chi è affiliato alla camorra o a gruppi di malaffare non ha una verità di fede, è da considerarsi fuori dalla Chiesa”. Parole nette quelle del vescovo della diocesi di Aversa, monsignor Angelo Spinillo, che ai nostri microfoni ha espresso vicinanza a don Maurizio Patriciello, il parroco del Parco Verde di Caivano vittima di un grave gesto intimidatorio.
Durante la messa di ieri mattina, infatti, al momento della comunione, il sacerdote si è visto consegnare un proiettile avvolto in un involucro di carta. L’autore del gesto, Vittorio De Luca, 75 anni, è stato subito arrestato. “Incoraggiamo don Maurizio – ha aggiunto Spinillo – a essere ancora profeta. La profezia è difficile da vivere e da annunciare, ma resta la via della luce e della salvezza”.

Questa mattina, monsignor Spinillo ha celebrato la messa nella chiesa di San Nicola di Bari, a Casal di Principe, la parrocchia di don Peppe Diana. L’occasione era la festa di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato, alla presenza delle forze dell’ordine e delle istituzioni.