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Maddaloni. Andare a scuola per decine di studenti del Convitto Nazionale “G.Bruno” di Maddaloni era diventato un incubo. Schiaffi, pugni e sculacciate da parte dell’insegnante durante le lezioni erano ormai all’ordine del giorno. Ma a seguito delle denunce sporte dai ragazzi un docente, originario di Napoli, è stato allontanato.

Docente prende a schiaffi e a pugni gli alunni in classe

I Carabinieri della Stazione di Maddaloni, nell’ambito di un’attività d’indagine diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Valere, hanno dato esecuzione all’ordinanza cautelare dispositiva del di divieto di dimora nel comune di Maddaloni.

Il provvedimento è stato emesso dal Gip nei confronti di S. N. P, classe ’59, educatore presso il Convitto Nazionale “G. Bruno” di Maddaloni, ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti aggravati ai danni dei suoi studenti.

Le indagini

Le indagini hanno avuto avvio nel mese di maggio a seguito della denuncia di alcuni alunni. Gazie alle intercettazioni ambientali all’interno delle classi e alle testimonianze dei minori i Carabinieri hanno potuto accertare l’esistenza di un vero e proprio clima di violenza e sopraffazione creato dal docente.

L’uomo, infatti, ricorreva a ricorreva all’ uso sistematico della forza ai danni delle vittime mediante schiaffi, pugni, sculacciate, spintonando inoltre gli alunni contro i banchi, percuotendoli con oggetti contundenti.

Tali comportamenti avevano già portato diversi minori a cambiare sezione per evitare l’insegnante, mentre altri avevano addirittura rinunciato alla frequenza pomeridiana essendo questa di competenza del docente.

Il provvedimento

La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha notificato all’uomo il divieto di dimora nel comune di Maddaloni (suo comune di residenza). Si tratta di una misura cautelare volta ad impedire il verificarsi di analoghi futuri compotramenti e restituendo cosi la necessaria serenità agli alunni e all’intero complesso scolastico. La Procura ha richiesto ed emesso tempestivamente, dopo un ridotto lasso temporale rispetto all’emersione della gravità indiziaria.

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