Piano sociale di zona non approvato, scatta il commissariamento dell’ambito territoriale N16. Il commissariamento della struttura operativa, di cui fanno parte i comuni di Mugnano, Calvizzano, Melito, Villaricca e Qualiano, è stato sancito ufficialmente da una recente delibera di giunta regionale, la numero 484 del 31 ottobre. Un atto atteso già da alcune settimane, da quando il Comune di Mugnano (ente capofila) decise di non ratificare il piano per la programmazione dei servizi sociali, poiché l’impossibilitato a metterlo in pratica stante i ritardi nei pagamenti da parte della Regione.
L’atto ufficiale. La giunta regionale, con voto unanime, ai sensi dell’articolo 47 della legge regionale del 23 ottobre 2007, ha provveduto alla nomina del commissario ad acta. Il mandato commissariale avrà la durata di 30 giorni, salvo un periodo di proroga richiesto espressamente dallo stesso commissario, che potrà avvalersi di una struttura organizzativa composta da un dipendente regionale. All’indomani della mancata ratifica del piano, il primo cittadino di Mugnano, Giovanni Porcelli, dichiarò che avrebbe “impedito al funzionario della Regione di prendere possesso degli uffici comunali”. “A pagare le conseguenze della scelta operata dall’amministrazione di Mugnano – attaccano dall’opposizione – saranno le fasce più deboli. Il commissario ad acta non terrà conto delle specifiche esigenze del territorio, ma si muoverà seguendo criteri di pura contabilità”.