Frignano. Si erano fermati al bar per acquistare una bottiglia d’acqua per rinfrescarsi dal caldo torrido, ma dopo aver bevuto le prime gocce d’acqua zia e nipotino di tre anni si sono sentiti male.

E’ accaduto stamattina nel centro cittadino di Frignano. Il sole batteva forte in città, così la zia e il suo nipotino, assetati e stanchi, sono entrati in una caffetteria per comprare una bottiglia d’acqua.

Ma, dopo i primi sorsi, si sono sentiti male: la donna ha accusato bruciore alla lingua; mentre il piccolo ha avvertito dolore epigastrico e poco dopo ha vomitato. Il reflusso presentava addirittura striature di sangue. Zia e nipotino sono stati immediatamente accompagnati dalla madre del bimbo all’ospedale Moscati di Aversa.

I medici hanno effettuato accertamenti di rito per verificare le condizioni di salute di entrambi. Il piccolo è stato, poi, trasferito al Santobono in prognosi riservata per intossicazione. La donna, invece, è ancora ricoverata al pronto soccorso del nosocomio normanno. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri del Nas, che hanno sequestrato la bottiglia di plastica, acquisito il referto medico e ascoltato i medici e la donna, che ha poi sporto denuncia.

Di Silvia D’Angelo

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