strada murata antonio grisi morto capodimonte

La strada è murata. L’ambulanza non riesce a raggiungere l’abitazione del paziente e l’uomo muore stroncato da un malore. E’ quanto accaduto in via Morisani, inaccessibile da tre anni, nei pressi di Capodimonte a Napoli. A perdere la vita è Antonio Grisi, 67 anni.

Napoli, ambulanza trova la strada murata: paziente muore nell’attesa dei soccorsi

A denunciare l’episodio è Carlo Restaino, consigliere di Europa Verde alla III Municipalità, che annuncia: “La famiglia sporgerà denuncia. Da mesi i residenti segnalano che la chiusura di via Morisani, inaccessibile da tre anni, rende molte abitazioni irraggiungibili”.

Nel caso di Antonio Grisi, le ambulanze che arrivano dall’Ospedale San Gennaro sono costrette a fermarsi davanti al muro di via Morisani. L’accesso a via Morisani era interdetto da un muro e questo ha impedito ai soccorritori di arrivare in tempi utili presso l’abitazione della vittima.

A quel punto sono stati i parenti e i residenti che hanno guidato l’ambulanza verso casa dell’uomo ma quando gli uomini del 118, hanno raggiunto a piedi la destinazione, per il 67enne non c’era più niente da fare.

Le reazioni

“Inevitabile chiedersi ‘Se si fosse arrivati in tempo il paziente sarebbe stato salvato? Non lo sapremo mai. Inconvenienti del genere sconcertano e non dovrebbero verificarsi. La strada è chiusa da tre anni, come è possibile che i mezzi di soccorso come le ambulanze non abbiano le mappe aggiornate? E’ un’operazione necessaria quella di rendere attuali gli itinerari e i percorsi. Abbiamo deciso di inviare una nota al Comune di Napoli per verificare se la chiusura è stata comunicata all’Asl, visto che le ambulanze continuano a passare di lì. E’ inaccettabile, peraltro, che per ripristinare la percorribilità delle strade debbano passare anni, si intervenga al più presto”, ha commentato Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp