Sono ben nove su dieci le attività commerciali risultate irregolari a seguito dei controlli effettuati dal personale dell’ispettorato territoriale per il lavoro di Napoli e dai carabinieri del Nil. Durante i giorni di festa in onore di San Gennaro, i controlli si sono intensificati rivelando anche la presenza di lavoratori in nero e percettori di reddito di cittadinanza illegalmente impiegati in bar, ristoranti e pasticcerie.
Napoli, 9 bar su 10 sono irregolari: trovati lavoratori in nero e percettori di reddito
Le ispezioni hanno consentito di accertare la presenza di sedici lavoratori in nero su settantadue presenti nelle unità produttive. Tra questi, due risultavano inoltre percettori del reddito di cittadinanza. Nei confronti di ben sei attività, gli ispettori del lavoro di Napoli hanno applicato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. Contestate anche sanzioni amministrative per circa 49.200 euro, oltre ai recuperi previdenziali ed assicurativi.
Sono stati infine adottati sei provvedimenti di prescrizione in materia di salute e sicurezza sul lavoro per omessa sorveglianza sanitaria ed omessa informazione e formazione, con importi sanzionatori per ulteriori 6.400 euro. Per i lavoratori percettori indebitamente del reddito di cittadinanza è stata inviata notizia di reato all’autorità giudiziaria. Sarà l’INPS a revocare l’assegnazione del sussidio.
