Un altro agguato scuote Napoli, a poche ore di distanza da quello verificatosi durante la processione della Madonna dell’Arco in via Giovanni Tappia, che aveva portato al ferimento di due persone. Anche questa volta, il teatro della violenza è la zona delle Case Nuove, a breve distanza dalla stazione Garibaldi.
Napoli, agguato dopo la partita di calcetto: gambizzato 26enne mentre torna a casa
L’ultimo episodio è avvenuto in via Ciccone, nella notte tra lunedì e martedì, poco dopo le due. La vittima è un ragazzo di 26 anni, Enrico E., colpito da un proiettile alla gamba mentre stava rincasando dopo una partita di calcetto a Ponticelli. Secondo quanto riferito alla Polizia di Stato, il giovane era da solo in sella al proprio scooter quando è stato affiancato da una moto con due persone a bordo. Uno dei due ha esploso un colpo, ferendolo alla gamba.
Il 26enne è stato soccorso e trasportato in ospedale, dove è stato medicato. Fortunatamente le sue condizioni non sarebbero gravi. L’episodio, tuttavia, riaccende l’allarme sicurezza in città. Si tratta del terzo agguato registrato in appena 48 ore. Prima del ferimento in via Ciccone, altri due episodi hanno insanguinato le strade cittadine: il primo, come detto, durante una cerimonia religiosa in via Giovanni Tappia; il secondo in via Cesare Rosaroll, dove un uomo di 56 anni è stato raggiunto da un colpo di pistola al ginocchio, rendendo necessaria una delicata operazione chirurgica. Le indagini sono in corso, mentre resta alta la tensione nei quartieri colpiti dalla nuova ondata di violenza.