L’autopsia sul corpo di Giovanni Marchionni, il 21enne skipper di Bacoli morto in Sardegna, ha escluso la presenza di sostanze stupefacenti. L’esame ha confermato che il giovane era in buona salute. A renderlo noto, con un post sui social, è stato il sindaco Josi Della Ragione, annunciando anche l’intenzione del Comune di costituirsi parte civile nell’eventuale processo per individuare i responsabili della tragedia.

Morto su yatch in Sardegna, conclusa autopsia sul corpo di Giovanni Marchionni: esclusa presenza di droga
Secondo le prime ricostruzioni, Giovanni sarebbe morto nella notte tra giovedì 8 e venerdì 9 agosto a causa delle esalazioni di un wc chimico a bordo dello yacht su cui lavorava. L’imbarcazione era ormeggiata nella Marina di Portisco, sulla Costa Smeralda. I funerali si terranno venerdì 15 agosto alle 17 nella chiesa di San Gioacchino, a Bacoli. Dalle 12 sarà aperta la camera ardente, concessa grazie alla disponibilità del vescovo Carlo Villano e del parroco padre Roberto Iodice. Per l’occasione, il sindaco ha proclamato il lutto cittadino. “Affinché tutti possano salutare Giovanni – ha detto Della Ragione – dopo la Santa Messa il feretro arriverà al porto di Baia per un ultimo saluto al suo e al nostro amato mare”.