Meteo. La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo di colore Arancione su tutta la Campania. Ad esclusione della zona del Tanagro, dove invece il livello del rischio è Giallo.
Quando scatta l’allerta meteo
Si prevede un rischio idrogeologico diffuso per precipitazioni e temporali a partire dalla mezzanotte e fino alle 23.59 di domani per “precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale”, che potrebbero avere anche forte intensità. A questo quadro meteo sono associati anche venti forti da Sud-Ovest dalla mattinata di domani, con raffiche di vento nei temporali. Lungo le coste esposte, si prevedono mare agitato e possibili mareggiate.
Il rischio idrogeologico
La Protezione civile regionale, alla luce delle elaborazioni dei modelli matematici operate dal Centro Funzionale, si attende copiose precipitazioni, tali da determinare un rischio idrogeologico diffuso.
Tra i principali scenari di impatto al suolo, si segnala la possibilità di “Instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango. Significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione; allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti); Possibili cadute massi in più punti del territorio”.
Zona Tanagro
Nella zona 7 (Tanagro) si prevede comunque un rischio idrogeologico localizzato e vige l’allerta Gialla.
La Protezione civile della Regione Campania raccomanda agli enti competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi sia in ordine alle abbondanti precipitazioni e al rischio idrogeologico diffuso ad esse connesso, che in relazione ai venti forti e al conseguente moto ondoso che potrebbe determinare mareggiate.
Le raccomandazioni della protezione civile
Si raccomanda quindi di attivare il monitoraggio delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del mare e di prestare attenzione ai bollettini meteo e alle informazioni diramate dalla Sala operativa. La Protezione civile della regione Campania è attiva in h24 e monitora costantemente l’evoluzione dei fenomeni.
Le scuole chiuse
Per quanto riguarda le scuole, il comune di Mugnano aveva già deciso di chiudere gli istituti scolastici per lunedì 4 novembre. Probabile che nelle prossime ore altri comuni prenderanno la stessa decisione. Scuole chiuse anche a Marano. Lo ha deciso il sindaco Rodolfo Visconti sulla scorta dell’ultimo bollettino meteo diramato dalla protezione civile regionale. Nei comuni limitrofi i sindaci ancora non si sono espressi. Quindi, al momento, gli istituti resteranno aperti e funzioneranno normalmente.