collega marcello toscano morto melito

MELITO. “Avevamo la stessa passione per la scuola, non ho avuto mai motivo di credere che avesse dei problemi, quello che è successo è agghiacciante”. A parlare è Andrea Cipolletta, docente e collega di Marcello Toscano, 64enne ritrovato senza vita nel cortile della scuola Marino Guarano di Melito. “Quello che lascia ancora di più senza parole è che sia avvenuto nell’ambito scolastico. Speriamo di sapere presto cosa è successo perché ne esca integra la figura di Marcello che era una persona che viveva per la scuola, amava la scuola e il territorio per cui si è impegnato tanto” ha detto il docente.

Il 64enne è stato ritrovato cadavere ieri sera. L’allarme è stato lanciato dai familiari ai carabinieri dopo che non aveva fatto rientro a casa. In serata l’amara scoperta: il corpo di Toscano era in una pozza di sangue nel retro dell’istituto scolastico melitese dove l’uomo insegnava. Indagini in corso da parte dei carabinieri della compagnia di Marano che stanno interrogando in queste ore diverse persone per ricostruire quanto accaduto. La vittima è stata colpita da arma da taglio all’addome.

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