Marano. Non in periferia, ma in pieno centro. Sono le 17 di un assolato e caldo pomeriggio di luglio sul corso Europa, zona residenziale di Marano, cuore pulsante del commercio della cittadina. Un disabile, munito di tagliando rilasciato dall’ASL, fa più volte il giro per trovare un posto auto. Percorre corso Europa, vira in direzione via Falcone e poi ritorna indietro. All’altezza di un noto distributore di carburante, a pochi metri dal comando della polizia municipale, trova finalmente uno stallo libero riservato ai disabili.
C’è un inconveniente, su quello stesso stallo tracciato con le strisce gialle, c’è un cumulo di rifiuti maleodorante. L’uomo, senza scomporsi, innesta la prima marcia e parcheggia ugualmente, “investendo” le buste di immondizia. Scende dall’automobile e rivolgendosi alla moglie dice:“L’unico posto era questo, l’immondizia viene prima di noi. Si butta la sera l’immondizia…questi incivili… “
“Marano è una città allo sbando” scrivono sui social alcuni residenti. “Non è solo la questione rifiuti a destare preoccupazione, buche, inciviltà e scarsa vivibilità”.
