Sono tornati in libertà tre uomini di spicco del clan Polverino, scarcerati nella giornata di oggi per decorrenza dei termini. Si tratta della cosiddetta cellula di “For ‘o Truglio”, da anni parte integrante dell’organizzazione criminale federata con il clan Orlando.
Marano, scarcerati tre esponenti del clan Polverino per decorrenza dei termini
Come riportato da Il Mattino, tra i beneficiari della scarcerazione figura Salvatore Ruggiero, noto come ’o Russo, figlio del collaboratore di giustizia Giuseppe Ruggiero. Insieme a lui sono stati scarcerati anche Nicola Raimondo e Nicola Langella, tutti precedentemente condannati per reati associativi e altri gravi capi d’accusa.
I tre, storicamente affiliati ai clan Nuvoletta-Polverino-Orlando, erano detenuti da anni in seguito a una condanna in primo grado. Tuttavia, a causa della mancata conclusione dei procedimenti d’appello nei termini stabiliti dalla legge, le autorità giudiziarie hanno disposto la scarcerazione per il venir meno delle esigenze cautelari. Ruggiero e Raimondo sono difesi dall’avvocato Luigi Senese.
Nelle prossime ore potrebbero essere scarcerati anche altri esponenti del clan, sempre per le stesse motivazioni. Nel 2015, il clan Polverino si federò con gli Orlando, attualmente ritenuti egemoni nell’area a nord di Napoli, consolidando un’alleanza criminale che da anni condiziona il territorio. Le recenti scarcerazioni pongono ora interrogativi sul rischio di un possibile rimescolamento degli equilibri criminali.