junior cally maschera

Junior Cally, pseudonimo di Antonio Signore (Roma, 10 ottobre 1991), è un rapper e produttore discografico italiano. Il nome d’arte Junior Cally è un omaggio al celebre cantante reggae giamaicano Junior Kelly.

Chi è Junior Cally, età

Ha 29 anni ed è tra i cantanti in gara a Sanremo 2020Junior Cally, come annunciato da Amadeus durante lo speciale de I soliti ignoti, sarà tra i big in gara a Sanrmeno 2020. Il cantante, come potete vedere, si è presentato con una maschera sul viso. Perché? Ecco spiegato.Il cantante ha raccontato qualcosa di sé nel libro “Il principe. È meglio essere temuto che amato”.

Junior Cally, la mistero della maschera

Poco tempo fa, decise di togliersi la maschera (letteralmente) dichiarando però, in un’intervista a La Stampa che “Junior Cally è la maschera e la maschera è Junior Cally”. E rivelò anche la scelta di volersi mostrare, finalmente, a volto scoperto: Calibro bene ogni scelta, ma quella di mostrare il mio viso è stata davvero una liberazione, un’esigenza di vita che mi è venuta naturale. Non ho pensato a quello che sarebbe successo poi, alle conseguenze.

Il ‘ritorno’ sulle scene, col nome d’arte di Junior Cally e una maschera antigas, suo ‘marchio di fabbrica’, è datato gennaio 2017, quando esce il suo primo singolo, Alcatraz. Escono poi Magicabula e Auto Blu, che anticipano l’album d’esordio, Ci entro dentro, uscito a novembre 2018. Il successo è clamoroso e il rapper firma un contratto con la Sony. A settembre 2019, esce il secondo disco, Ricercato, che vanta moltissime collaborazioni ed è di fatto il primo con una major. Junior Cally diventa così il fenomeno del momento: pubblica anche un libro per Mondadori, ‘Il principe. E meglio essere temuto che amato’, e partecipa al Capodanno di Bari, peraltro scatenando polemiche per le parole sul palco.

Junior Cally in gara a Sanremo con “No Grazie”

Junior Cally sarà uno tra i big in gara al Festival di Sanremo 2020, dove presenterà il brano No grazie. Sarà dunque questa la prima partecipazione del rapper alla Kermesse, nonché una delle prime occasioni nel corso delle quali l’artista si presenterà al pubblico senza più la maschera a gas dietro la quale si è nascosto per anni. No grazie è stato definito come “un brano esplosivo all’insegna dell’ultrarap antipopulista sull’Italia di oggi”. La canzone è stata prodotta da Merk & Kremont.

Junior Cally, scontri e polemiche

Nel vortice delle polemiche finisce anche il cantante mascherato. Arriva a Sanremo con un ottimo pezzo ma in discussione finiscono i suoi testi precedenti. In particolare il brano Strega, dove rappa: «Lei si chiama Gioia / balla mezza nuda, dopo te la dà / Si chiama Gioia perché fa la tro… / L’ho ammazzata, le ho strappato la borsa / c’ho rivestito la maschera». Parte subito una lettera di 29 deputate capeggiate da Laura Boldrini alla Commissione di Vigilanza.

Interviene addirittura il presidente Rai Marcello Foa: «Scelte come quella di Junior Cally sono eticamente inaccettabili per la stragrande maggioranza degli italiani». Replica il management del cantante: «Raccontare la realtà attraverso la fiction è la grammatica del rap», la posizione dell’artista è «contro il sessismo», della partecipazione di Junior Cally a Sanremo si ha notizia dal 31 dicembre «e tutti i suoi testi sono disponibili sul web. Mentre del testo di No grazie selezionato al Festival di Sanremo e delle sue rime antipopuliste si è venuti a conoscenza solo il 16 gennaio». I

l giorno dopo, «per pura coincidenza, si accendono polemiche legate a canzoni pubblicate da anni in un’età in cui Junior Cally era più giovane e le sue barre erano su temi diverse da quelle di oggi». Il pezzo presentato in gara a Sanremo da Junior Cally, per inciso, se la prende con Salvini e Renzi. Vediamo quante altre ne usciranno da qui al 4 febbraio, quando il festival partirà.

GLI ALTRI CANTANTI DI SANREMO:

Rita Pavone

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