Luigi Migliaccio

Si chiama Luigi Migliaccio, il 41enne di Mugnano morto tragicamente ieri pomeriggio sull’asse mediano in direzione Lago Patria, all’altezza dell’esercizio commerciale “Gloria”. L’uomo era a bordo del suo scooter quando, per cause ancora da chiarire, avrebbe impattato contro un altro veicolo a due ruote. L’altro centauro è rimasto invece ferito.

Incidente Asse Mediano, decapitato da guardrail dopo scontro con scooter: così è morto Luigi

Il 41enne ha perso la vita rimanendo decapitato, verosimilmente per l’impatto con il guard rail, mentre l’altro conducente ha riportato lesioni al braccio destro e gamba sinistra. È attualmente ricoverato al Pronto Soccorso di Pozzuoli in osservazione. Quando sul posto sono intervenute le ambulanze del 118, purtroppo per Luigi Migliaccio non c’era più niente da fare.

La salma di Luigi, su disposizione dell’Autoritá giudiziaria, è stata trasferita nell’ospedale di Giugliano per un’eventuale autopsia. Le indagini sono affidate ai Carabinieri della Compagnia di Giugliano. 

I messaggi di cordoglio

In queste ore sono comparsi sui social decine di messaggi di cordoglio. Tanti amici soprattutto hanno voluto ricordare Luigi attraverso foto e video, come Umberto che scrive: “La vita è ingiusta. Non può essere vero, una notizia che ci strappa il cuore mille pezzi. Abbiamo condiviso di tutto, amico mio“. E poi ancora: “Sei volato via così all’improvviso, sconvolgendo tutti nel nostro quartiere. Eri ragazzo sempre sorridente”, commenta Antonio.

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