Una denuncia dell’ex assessore del Comune di Giugliano Cristofaro Tartarone che sta facendo discutere. Il caso, lanciato da Internapoli, riporta un esposto che l’ex esponente di giunta, non eletto all’ultima competizione elettorale, contro la sua stessa lista, Azione. Tartarone tira in ballo tutti gli esponenti apicali del partito: dal consigliere regionale Pasquale di Fenza, al neo assessore Paolo Russo, al consigliere Rosario Aragosta e al segretario Angelo Abbate.
Giugliano, ex assessore accusa “Azione” di irregolarità nella presentazione delle liste. Minoranza si spacca
Tartarone denuncerebbe che “tutti moduli i moduli di sostegno alla lista Azione recavano il timbro per autentica del consigliere regionale Pasquale Di Fenza”, ma secondo l’esponente di Azione le persone che sono state così aggiunte all’elenco dei sostenitori della lista “non hanno a sua detta sottoscritto i relativi moduli alla presenza del soggetto abilitato all’autentica”.

L’ex assessore aggiunge poi un dettaglio secondo cui il giorno della presentazione delle liste tra i vari documenti che dovevano essere consegnati al segretario comunale vi era un documento definito “Atto principale” che non era stato “autenticato”. Anche in quel caso sarebbe stato autenticato senza la presenza di Di Fenza, ma tira in ballo anche Paolo Russo.
Le reazioni: spaccatura nella minoranza
Immediata la reazione dell’opposizione consiliare che chiede al sindaco “se la vicenda fosse a lui già nota la momento della nomina di Russo come assessore e quali determinazioni ora intende adottare”. “Noi con Giugliano” però ha disconosciuto il comunicato di minoranza dicendo che il contenuto non è stato condiviso con la lista né approvato dal gruppo consiliare. Insomma, a loro detta si tratterebbe di un’iniziativa autonoma degli altri partiti.