Giugliano in Campania, ore 8.30 circa. Momenti di sorpresa e agitazione questa mattina nella chiesa di via Oasi, dove i carabinieri della compagnia di Giugliano sono intervenuti dopo la segnalazione di un episodio insolito avvenuto durante la celebrazione della messa. Un uomo di 67 anni, residente in zona e già noto alle forze dell’ordine, è entrato in chiesa portando con sé un tamburo e ha iniziato a suonarlo mentre la funzione era in corso.
La motivazione: il fastidio per le campane
L’uomo avrebbe continuato a suonare per alcuni minuti prima di allontanarsi volontariamente dalla chiesa. Secondo quanto raccolto dai militari, il gesto sarebbe legato al fastidio che l’uomo prova per il suono delle campane, disturbo che in passato avrebbe già manifestato in altre occasioni.

Il confronto con il parroco e la posizione dei carabinieri
I carabinieri, arrivati immediatamente sul posto, hanno preso contatti con il parroco della chiesa, che al momento non sembrerebbe intenzionato a sporgere denuncia. Le forze dell’ordine stanno comunque monitorando la situazione, considerando i precedenti episodi legati alle lamentele dell’uomo riguardo non solo alle campane ma alle attività della parrocchia in generale, tant’è che nei mesi scorsi ha anche lasciato dei biglietti anonimi contro il parroco e i fedeli. Sia il suono delle campane che le attività poste in essere dalla comunità lo infastidirebbero. I due sacerdoti, don Vincenzo Marfisa e Don Emanuele Petrone, hanno provato più volte ad andare incontro alle sue esigenze, riducendo il numero dei rintocchi, abbassandone il volume ma nulla è servito a placare le rimostranze dell’uomo.





