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Maddaloni, Caserta, Giugliano, Arzano, Pollena Trocchia, Afragola, San Nicola La Strada. Ormai è un’epidemia. Il presunto furgone bianco ruba-bambini viene avvistato ovunque, e persino contemporaneamente, al punto da sospettare che ad agire siano più persone, o che più persone siano vittime di un’allucinazione collettiva.

Gli ultimi casi in ordine di tempo risalgono ad oggi, 12 ottobre. Dopo il presunto pedofilo “fotografo” che ha rischiato il linciaggio fuori all’istituto elementare di via San Rocco a Giugliano, e dopo il 12enne che sarebbe sfuggito a un rapimento a Maddaloni centro, e dopo la foto di una rom ruba-bimbi che circolava sui social poi rivelatasi una fake news, a Caserta centro un altro ragazzino – anche lui 12enne – iscritto alla scuola Dante Alighieri, sarebbe stato oggetto di un altro tentativo di rapimento in via Medaglie d’Oro, mentre aspettava che il nonno, proveniente da Recale, lo prelevasse all’altezza dello spartitraffico. Un uomo, presumibilmente straniero, sceso dal furgone bianco, avrebbe tentato di afferrarlo, ma anche in questo caso il fortunato 12enne sarebbe riuscito a divincolarsi dalla presa e a mettere in fuga il rapitore urlando a squarciagola.

La denuncia di quanto accaduto sta circolando su WhatsApp. Almeno questa sarebbe autentica. Le forze dell’ordine vaglieranno le immagini di videosorveglianza per accertare la veridicità di quanto accaduto e la fondatezza dei fatti riportati dal ragazzino, anche se il rischio è che si tratti dell’ennesimo falso allarme frutto della suggestione collettiva. Un po’ come quello che ormai circola anche nella provincia vesuviana, da Striano a Pollena Trocchia. In particole a Pollena è dovuto intervenire il sindaco per placare l’ondata di note vocali che su WhatsApp mettono in allerta sulla presenza del “furgone bianco” (che può diventare anche nero o rosso, a seconda delle circostanze). Secondo quest’altra versione, è stata una bimba a essere vittima di un tentativo di sequestro di persona all’esterno di una scuola.

Il primo cittadino, Carlo Esposito, ha tranquillizzato tutti con un post su Facebook: “Innanzitutto mi preme chiarire che non risultano vi siano stati tentativi di rapimento”, ha scritto, “nel senso che non sono stati segnalati ne me ne alle forze dell’ordine, per cui invito tutti alla calma. Unica nota riguarda la segnalazione di un mini van rosso con targa rumena, fatta a me ed alche ai carabinieri di Cercola. Null’altro. È giusto porre la dovuta attenzione alla faccenda, visto che si tratta della sicurezza dei nostri figli, ma senza drammi e senza inutili allarmismi. Domani portate i vostri figli a scuola come sempre, se avete un forte sospetto su individui e/o veicoli, non perdete tempo, allertate le forze dell’ordine, polizia e carabinieri, in modo che mandino una pattuglia ed allontanatevi. È del tutto inutile fare foto, vi fanno perdere tempo prezioso e non servono a nulla”.

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