Nel cuore di un agosto da record turistico, sull’isola d’Ischia cala il sipario su uno degli alberghi simbolo della costa occidentale. Il “Baia delle Sirene” di Forio ha interrotto improvvisamente l’attività dopo che il Comune ha revocato la SCIA stagionale. Alla base della decisione, il rischio idrogeologico legato al costone roccioso che sovrasta la struttura.
Forio d’Ischia, hotel chiude in pieno agosto: rischio crolli sul costone roccioso
La chiusura è arrivata al termine del soggiorno degli ultimi ospiti, mentre i nuovi arrivi sono stati dirottati verso altri hotel del gruppo Casthotels. A spingere verso l’adozione del provvedimento, oltre alle valutazioni della Protezione Civile, anche un video diffuso dal deputato Francesco Emilio Borrelli che documentava la violazione delle aree interdette: piscine aperte e frequentate nonostante un’ordinanza di giugno ne imponesse la chiusura, insieme a bungalow e terrazze, una delle quali già in parte crollata.
Il Comune, di fronte alle immagini, ha revocato l’autorizzazione. Nessun ordine formale di chiusura, precisa l’avvocato della proprietà Michelangelo Morgera, ma una scelta autonoma dell’azienda “per tutelare i clienti e favorire i lavori di messa in sicurezza del costone”, già sollecitati dalla Procura nel 2023. La decisione, maturata nel pieno della stagione estiva, pesa come un macigno sull’offerta turistica dell’isola, che quest’anno registra numeri record. Per ora la Casthotels non commenta, limitandosi a ricollocare i clienti nelle altre strutture del gruppo.