Gli sfila la collana d’oro mentre è appartata con la vittima in auto. Nel pomeriggio di ieri, 2 ottobre 2025, i Carabinieri della stazione di Calvi Risorta hanno arrestato in flagranza di reato una 40enne di origine romena già nota alle forze dell’ordine, con l’accusa di furto aggravato con destrezza.
Calvi Risorta, gli sfila la collana da 3500 euro mentre è appartata con lui: arrestata 40enne
L’intervento è scattato intorno alle 15.00, quando una chiamata al numero di emergenza “112” ha segnalato una presunta rapina avvenuta lungo la via SS 6 Casilina, nel comune di Calvi Risorta. Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno trovato una donna – la stessa che aveva richiesto aiuto – impegnata in una discussione animata con un uomo, identificato in un 51enne di nazionalità iraniana regolare sul territorio nazionale.
Ascoltati i protagonisti, i Carabinieri hanno ricostruito una vicenda ben diversa dalla segnalazione iniziale. L’uomo ha infatti denunciato che, mentre erano appartati in atteggiamenti intimi, la donna gli avrebbe sottratto con destrezza la collana d’oro che portava al collo del valore di circa 3.500 euro, nascondendola e rifiutandosi di restituirla. A conferma delle sue dichiarazioni, il 51enne ha descritto nei dettagli il gioiello, sottolineando che aveva la stessa manifattura di un bracciale in oro che portava ancora al polso.
La confessione
Messa di fronte alle accuse, la donna ha in un primo momento negato ogni addebito. I militari le hanno quindi comunicato che sarebbe stata accompagnata presso gli uffici della Polizia municipale di Calvi Risorta per essere sottoposta a perquisizione personale da parte di personale femminile. È stato a quel punto che la 40enne ha estratto dalla propria biancheria intima un fazzoletto di carta al cui interno era avvolta la collana sottratta poco prima, ammettendo così le proprie responsabilità. Il prezioso gioiello è stato immediatamente riconsegnato al legittimo proprietario, che ha sporto formale denuncia. La donna, considerati anche i precedenti penali specifici, è stata dichiarata in stato di arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, sottoposta agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.