Come un latitante si era nascosto, subito dopo l’omicidio di Catalin Ionita, all’interno di una cavità di tufo sotto la sua abitazione. Per giorni gli agenti della Squadra Mobile di Caserta, insieme ai colleghi del Commissariato di Aversa, lo hanno cercato senza sosta. Fino a stanarlo. Così un uomo di 65 anni, proprietario del deposito fatiscente dove è avvenuto il delitto — un ex distributore di benzina in disuso da anni, tra viale della Libertà e viale Kennedy — è stato arrestato.
