Gli ipotetici apparentamenti in vista del ballottaggio del 4 ottobre a Giugliano stanno scatenando già malumori. Il consigliere uscente Raffaele Migliaccio, candidato capolista della lista civica Guarino, prende le distanze dalle dichiarazioni di Luigi Guarino in merito all’ipotesi di apparentamento al secondo turno rilasciate alla nostra redazione.
“Non c’è stato ancora nessun confronto all’interno del nostro gruppo relativamente alle scelte politiche da intraprendere. Siamo disponibili al dialogo con i sindaci in ballottaggio, senza alcuna preclusione verso l’uno o l’altro, e gli eventuali apparentamenti devono rispondere a logiche programmatiche, e non a tentativi di salvataggio di poltrone” dichiara Raffaele Migliaccio. Il giovane imprenditore, già consigliere comunale, è molto critico nei confronti di Luigi Guarino: “Le dichiarazioni, e gli eventuali accordi di Guarino, sono da considerarsi strettamente personali e senza alcuna condivisione. Il fatto che la lista porta il suo cognome, non gli attribuisce alcun diritto di primogenitura rispetto al gruppo”. “Il bene e la cura del territorio non si può lasciare nelle mani di una sola persona, ma deve coinvolgere tutti coloro che si sono impegnati e hanno sposato il progetto, quindi ogni mia decisione sarà nell’interesse e a tutela del gruppo e soprattutto orientata verso chi sara capace di assumere pubblicamente impegni seri per la nostra fascia costiera” conclude Raffaele Migliaccio.
Intanto dopo il No di Forza Italia a eventuali accordi, anche Fratelli d’Italia si svincola da qualsiasi alleanza. Antonio Arzillo, delegato della lista, spiega che “ad oggi non c’è stato nessun contatto diretto con nessuno dei due candidati. Ma, anche se ci fossero, – dice – vedo estremamente complesso, se non impossibile, una collaborazione con il partito. Noi facciamo parte di una coalizione e mi sembra giusto che condividiamo con Maisto e gli altri componenti qualsiasi valutazione in merito. Fratelli d’Italia è tendenzialmente per l’equidistanza ai due candidati che non rappresentano la nostra linea politica”. Rumors dicono invece che le liste civiche avrebbero già aperto un dialogo quindi la lista CambiaMenti di Anna Russo e le due di Luigi Guarino dove però c’è già un primo scoglio da superare e cioè lo stop di Migliaccio.