Un ragazzino autistico di 11 anni escluso da un evento scolastico anti-bullismo su richiesta della dirigente scolastica perché faceva rumore. È successo ad Afragola.
Afragola: bimbo autistico allontanato da scuola perché dava fastidio
L’episodio avvenuto il 7 febbraio, è venuto alla luce solo di recente, quando la madre del bambino ha scoperto attraverso un video che il figlio è stato allontanato dalla preside perché ritenuto di disturbo agli altri partecipanti.
Le immagini mostrano il bambino, sorridente e apparentemente contento, essere accompagnato fuori dalla palestra dall’insegnante di sostegno su richiesta della dirigente scolastica.
“Cacciato come un cane”
“Ho un dolore dentro, me l’ha cacciato come un cane che stava abbaiando”, si è sfogata la madre del bambino, profondamente colpita dall’accaduto.
In cerca di sostegno e risposte, la donna si è rivolta all’associazione “La battaglia di Andrea“, conosciuta per il suo impegno nella difesa dei diritti dei diversamente abili. L’associazione ha prontamente fornito assistenza legale alla famiglia, mettendola in contatto con l’avvocato Sergio Pisani.
L’episodio è diventato in poco tempo un caso nazionale. Raggiunta dai microfoni di SkyTG24, la preside ha chiarito la sua posizione sostenendo di aver agito con l’intento di creare un ambiente più sereno per il ragazzo, il quale sarebbe stato agitato.
Il video
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Le scuse della dirigente
“Ho sbagliato nei modi ma non nella mia intenzione che era quella di creare un ambiente per rasserenarlo un po’” ha detto la dirigente ribadendo che le sue intenzioni sono state “interpretate male” e che il suo intento non era “allontanare il bambino per la sua patologia”. Sull’autismo ha poi precisato:“È una condizione che rispetto assolutamente. Ho diversi bambini autistici a scuola e fanno anche un percorso, alcuni suonano la chitarra… Forse ora lo direi in un modo diverso, ma ho sbagliato in buona fede”.
